Cari amici,
dopo tanti mesi ed un'estate fantastica riprendiamo l'attività di blogging.
L'argomento di discussione è molto semplice.....la Vostra Estate.
Raccontate su questo blog quali sono state le Vostre avventure, i Vostri incontri e tutto ciò che di bello avete da condividere con gli amici del sito.
Vi dò l'input con il tormentone dell'estate:
Para pa pa pa pa pa para pa pa!!!!!
Partecipate!!!!!!
domenica 30 agosto 2009
domenica 15 marzo 2009
La storia è maestra di vita!
L'attuale crisi sta mettendo in ginocchio l'intero sistema economico mondiale, basato, a mio avviso, solo ed esclusivamente sul consumismo.
Da sempre, tutti i paesi occidentali e sviluppati, hanno posto fiducia e speranza nel sistema economico e finanziario degli Stati Uniti d'America; ma già nel 1968 c'era chi, poco prima di diventare presidente americano, pronunciava queste parole:
"Con troppa insistenza e per troppo tempo abbiamo sottomesso le qualità personali e i valori della comunita' all'unico fine di accumulare sempre più ricchezze materiali. Il nostro Prodotto Interno Lordo è ora stimato in 800 miliardi di dollari l'anno. Ma quel Prodotto Interno Lordo, se valutiamo gli Stati Uniti d'America in base ad esso, ebbene quel Prodotto Interno Lordo comprende l'inquinamento dell'aria, la pubblicita' delle sigarette e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Comprende anche le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Mette in conto l'abbettimento delle sequoie e il dissolversi delle nostre bellezze naturali nel caos urbanistico. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari e dei mezzi corazzati usati dalla polizia per sedare le sommosse nelle nostre città.
Comprende fucili e coltelli usati dagli assassini e i programmi televisi che inneggiano alla violenza per vendere giocattoli ai nostri figli. Ma il PIL non tiene conto della salute dei nostri bambini, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese.
In breve, tiene conto di tutto...tranne ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.Da sempre, tutti i paesi occidentali e sviluppati, hanno posto fiducia e speranza nel sistema economico e finanziario degli Stati Uniti d'America; ma già nel 1968 c'era chi, poco prima di diventare presidente americano, pronunciava queste parole:
"Con troppa insistenza e per troppo tempo abbiamo sottomesso le qualità personali e i valori della comunita' all'unico fine di accumulare sempre più ricchezze materiali. Il nostro Prodotto Interno Lordo è ora stimato in 800 miliardi di dollari l'anno. Ma quel Prodotto Interno Lordo, se valutiamo gli Stati Uniti d'America in base ad esso, ebbene quel Prodotto Interno Lordo comprende l'inquinamento dell'aria, la pubblicita' delle sigarette e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Comprende anche le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Mette in conto l'abbettimento delle sequoie e il dissolversi delle nostre bellezze naturali nel caos urbanistico. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari e dei mezzi corazzati usati dalla polizia per sedare le sommosse nelle nostre città.
Comprende fucili e coltelli usati dagli assassini e i programmi televisi che inneggiano alla violenza per vendere giocattoli ai nostri figli. Ma il PIL non tiene conto della salute dei nostri bambini, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese.
Robert Kennedy, 18 Marzo 1968 - Università del Kansas
Robert Kennedy fu assassinato a Los Angeles neanche 3 mesi dopo, il 6 giugno del 1968.
domenica 8 marzo 2009
Cosa aspettarsi da questa Unione?
Forse chi vive lontano da Forza d'Agrò riesce ad amare il proprio paese più di quanto può fare chi ogni giorno, dopo aver preso un caffè al bar Eden, scende gli scalini della piazza Cammareri e si dirige verso il Belvedere per fare una passeggiata fino "u tunnu" da dove può scorgere il capo S. Alessio, il mar Jonio e le coste della Calabria.
Come molti sanno, Forza d'Agrò è un paese pieno di potenzialità; negli ultimi anni purtroppo nessuno è riuscito a dare quanto effettivamente il paese merita.
Adesso è l'ora di voltare pagina!
Chi amministrerà il paese, dovrà farlo non per se o per il prestigio, ma per Forza d'Agrò, per i suoi abitanti e per chi, come me, è dovuto andare via per trovare lavoro, ma porta nel cuore l'amore per la propria casa.
Io mi aspetto, e pretendo, che chi andrà ad amministrare lo faccia con il cuore e con la coscienza che deve dare di più di quanto gli altri hanno dato e fatto nel recente passato.
Quindi mi aspetto molto da quest' Unione politica fra due gruppi che in passato, nel bene e nel male, hanno amministrato il paese.
Chiedo a quanti leggeranno queste righe di riflettere su una frase, scritta per una nazione ma adatta anche per un paesino di mille anime:
"Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese" - JFK.
Carmelo Stracuzzi
Come molti sanno, Forza d'Agrò è un paese pieno di potenzialità; negli ultimi anni purtroppo nessuno è riuscito a dare quanto effettivamente il paese merita.
Adesso è l'ora di voltare pagina!
Chi amministrerà il paese, dovrà farlo non per se o per il prestigio, ma per Forza d'Agrò, per i suoi abitanti e per chi, come me, è dovuto andare via per trovare lavoro, ma porta nel cuore l'amore per la propria casa.
Io mi aspetto, e pretendo, che chi andrà ad amministrare lo faccia con il cuore e con la coscienza che deve dare di più di quanto gli altri hanno dato e fatto nel recente passato.
Quindi mi aspetto molto da quest' Unione politica fra due gruppi che in passato, nel bene e nel male, hanno amministrato il paese.
Chiedo a quanti leggeranno queste righe di riflettere su una frase, scritta per una nazione ma adatta anche per un paesino di mille anime:
"Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese" - JFK.
Carmelo Stracuzzi
domenica 1 febbraio 2009
Il 2009 per Forza D' Agrò
Ciao a tutti,
con un pò di ritardo forzadagro.net riprende l'attività del blog e invita tutti a esprimere le proprie speranze e sensazioni per questo anno appena iniziato.
Cosa porterà il 2009 a Forza D'Agrò?....sicuramente un nuovo sindaco, o almeno si spera!!!!
Cosa dovrebbe avere e cosa dovrebbe fare la futura amministrazione per rimettere a posto un paese che è ormai fermo da troppi anni?
Chi ha le carte in regola per rimettere in moto il motore economico del paese?
Sicuramente il tema politico stà a cuore a molte gente, quindi questo blog potrebbe essere il punto di dibattito per quanti hanno voglia di un confronto sereno e democratico.
Come al solito partecipate numerosi!
con un pò di ritardo forzadagro.net riprende l'attività del blog e invita tutti a esprimere le proprie speranze e sensazioni per questo anno appena iniziato.
Cosa porterà il 2009 a Forza D'Agrò?....sicuramente un nuovo sindaco, o almeno si spera!!!!
Cosa dovrebbe avere e cosa dovrebbe fare la futura amministrazione per rimettere a posto un paese che è ormai fermo da troppi anni?
Chi ha le carte in regola per rimettere in moto il motore economico del paese?
Sicuramente il tema politico stà a cuore a molte gente, quindi questo blog potrebbe essere il punto di dibattito per quanti hanno voglia di un confronto sereno e democratico.
Come al solito partecipate numerosi!
domenica 16 novembre 2008
Scifì e le comunali del 2009
Ciao a tutti,
riflettevo un pò sulla situazione politica di Forza d'Agrò e mi sono venuti in mente una serie di interrogativi (in particolare uno!) che vorrei sottoporVi.
Una piccola premessa è d'obbligo.
riflettevo un pò sulla situazione politica di Forza d'Agrò e mi sono venuti in mente una serie di interrogativi (in particolare uno!) che vorrei sottoporVi.
Una piccola premessa è d'obbligo.
Gli ultimi due anni sono stati per il nostro paese davvero travagliati,
dopo due amministrazioni tranquille (quelle dell'Arch. Lombardo),
scoppia il "putiferiu": il gruppo di maggioranza si divide, vengono presentate 3 liste per le comunali del 2006, il rag. Miliadò viene eletto sindaco e decade dopo neanche un anno, viene inviato il commissario dott. Leone che a sua volta "decade" a favore dell'attuale commissario dott. Figlioli.
Intanto nell'ultimo anno viene creato il "Comitato Pro Scifì" che propone lo scorporo della frazione dal territorio comunale di Forza d'Agrò con successiva annessione al comune di Sant'Alessio.
Il comitato è politicamnete trasversale, basti pensare alla presenza di Massimo Cacopardo e di Salvatore Garufi: il primo, ex vice sindaco dell'amministrazione Miliadò; il secondo, ex consigliere di minoranza legato al filone politico del prof. Carmelino Lombardo.
In conclusione, visto che nel 2009 si andrà a votare nuovamente per le comunali, chi fa e ha fatto politica ed adesso fa anche parte del "Comitato Pro Scifì", come si comporterà?
Si candiderà ugualmente per andare a ricoprire ruoli politici all'interno dell'amministrazione di un paese da cui vuole separarsi?
Oppure, saggiamente e per coerenza, non si candiderà e non andrà a votare, visto che vuole diventare cittadino di Sant'Alessio?
Spero che qualcuno posso soddisfare questo mio dubbio.
Per voi cosa dovrebbero fare?
Partecipate numerosi.
Grazie
Carmelo Stracuzzi
dopo due amministrazioni tranquille (quelle dell'Arch. Lombardo),
scoppia il "putiferiu": il gruppo di maggioranza si divide, vengono presentate 3 liste per le comunali del 2006, il rag. Miliadò viene eletto sindaco e decade dopo neanche un anno, viene inviato il commissario dott. Leone che a sua volta "decade" a favore dell'attuale commissario dott. Figlioli.
Intanto nell'ultimo anno viene creato il "Comitato Pro Scifì" che propone lo scorporo della frazione dal territorio comunale di Forza d'Agrò con successiva annessione al comune di Sant'Alessio.
Il comitato è politicamnete trasversale, basti pensare alla presenza di Massimo Cacopardo e di Salvatore Garufi: il primo, ex vice sindaco dell'amministrazione Miliadò; il secondo, ex consigliere di minoranza legato al filone politico del prof. Carmelino Lombardo.
In conclusione, visto che nel 2009 si andrà a votare nuovamente per le comunali, chi fa e ha fatto politica ed adesso fa anche parte del "Comitato Pro Scifì", come si comporterà?
Si candiderà ugualmente per andare a ricoprire ruoli politici all'interno dell'amministrazione di un paese da cui vuole separarsi?
Oppure, saggiamente e per coerenza, non si candiderà e non andrà a votare, visto che vuole diventare cittadino di Sant'Alessio?
Spero che qualcuno posso soddisfare questo mio dubbio.
Per voi cosa dovrebbero fare?
Partecipate numerosi.
Grazie
Carmelo Stracuzzi
domenica 9 novembre 2008
Scifì vuole lasciare Forza d'Agrò
Ciao a tutti,
il mese scorso, il consiglio comunale di Sant' Alessio ha deliberato all'unanimità la richiesta, recapitatagli da parte del "Comitato Pro Scifì", di avvio delle procedure legislativamente previste per l’indizione del referendum popolare, da svolgersi nella frazione Scifì, finalizzato alla scorporo del territorio di Scifì dal comune di Forza d’Agrò e successiva aggregazione al comune di S. Alessio Siculo.
A questo punto si attende il parere del commissario di Forza d'Agrò che al momento svolge tutte le funzioni politico-amministrative del paese.
Tenendo presente che il parere dei due comuni non è vincolante, e che quindi sarà l'Assessorato Regionale competente a indire o meno il referendum, vorremmo sapere cosa ne pensano i cittadini di Forza d' Agrò, Scifì e Sant' Alessio!
Partecipate numerosi
Grazie
il mese scorso, il consiglio comunale di Sant' Alessio ha deliberato all'unanimità la richiesta, recapitatagli da parte del "Comitato Pro Scifì", di avvio delle procedure legislativamente previste per l’indizione del referendum popolare, da svolgersi nella frazione Scifì, finalizzato alla scorporo del territorio di Scifì dal comune di Forza d’Agrò e successiva aggregazione al comune di S. Alessio Siculo.
A questo punto si attende il parere del commissario di Forza d'Agrò che al momento svolge tutte le funzioni politico-amministrative del paese.
Tenendo presente che il parere dei due comuni non è vincolante, e che quindi sarà l'Assessorato Regionale competente a indire o meno il referendum, vorremmo sapere cosa ne pensano i cittadini di Forza d' Agrò, Scifì e Sant' Alessio!
Partecipate numerosi
Grazie
domenica 5 ottobre 2008
Capodanno 2008
Ciao furzotiiiiiii,
anche se siamo ancora in ottobre ci dobbiamo preparare per un capodanno indimenticabile!!!!!!
Al momento non ci sono tante idee su dove andare e come trascorrere la notte di San Silvestro,
quindi impegnatevi nelle ricerche, contattate amici,
fate la qualunque per trovare un posto "coll" in cui divertirci alla grande.
Mi aspetto numerosi commenti
Tanti kiss
Carmelo Stracuzzi
anche se siamo ancora in ottobre ci dobbiamo preparare per un capodanno indimenticabile!!!!!!
Al momento non ci sono tante idee su dove andare e come trascorrere la notte di San Silvestro,
quindi impegnatevi nelle ricerche, contattate amici,
fate la qualunque per trovare un posto "coll" in cui divertirci alla grande.
Mi aspetto numerosi commenti
Tanti kiss
Carmelo Stracuzzi
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