domenica 8 marzo 2009

Cosa aspettarsi da questa Unione?

Forse chi vive lontano da Forza d'Agrò riesce ad amare il proprio paese più di quanto può fare chi ogni giorno, dopo aver preso un caffè al bar Eden, scende gli scalini della piazza Cammareri e si dirige verso il Belvedere per fare una passeggiata fino "u tunnu" da dove può scorgere il capo S. Alessio, il mar Jonio e le coste della Calabria.
Come molti sanno, Forza d'Agrò è un paese pieno di potenzialità; negli ultimi anni purtroppo nessuno è riuscito a dare quanto effettivamente il paese merita.
Adesso è l'ora di voltare pagina!
Chi amministrerà il paese, dovrà farlo non per se o per il prestigio, ma per Forza d'Agrò, per i suoi abitanti e per chi, come me, è dovuto andare via per trovare lavoro, ma porta nel cuore l'amore per la propria casa.
Io mi aspetto, e pretendo, che chi andrà ad amministrare lo faccia con il cuore e con la coscienza che deve dare di più di quanto gli altri hanno dato e fatto nel recente passato.
Quindi mi aspetto molto da quest' Unione politica fra due gruppi che in passato, nel bene e nel male, hanno amministrato il paese.
Chiedo a quanti leggeranno queste righe di riflettere su una frase, scritta per una nazione ma adatta anche per un paesino di mille anime:
"Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese" - JFK.

Carmelo Stracuzzi

2 commenti:

marina stracuzzi ha detto...

Sono belle queste parole...purtroppo però è difficile compiere davvero quello che tutti noi oggi ci aspettiamo dalla futura amministrazione.
La prima qualità di un'amministrazione comunale davvero seria ,a mio parere, deve essere l'obiettività.Il sindaco che verrà eletto dovrà essere il sindaco di tutti i cittadini di Forza d'Agrò e non solo di coloro che lo hanno votato.Le maldicenze, i pettegolezzi e le cattiverie sarebbe meglio metterle da parte una volta finiti i comizi.Sarebbe più utile rimboccarsi le maniche ed agire per il paese e con il paese per far diventare Forza d'Agrò quello che si merita di essere:la perla della riviera Jonica,una cittadina curata,all'avanguardia,e soprattutto che rispetti il suo antichissimo passato.
L'ignoranza è il peggiore dei mali, e purtoppo sono ancora in pochi quelli che lo hanno capito.

Anonimo ha detto...

Pare (parlando piano) che qualcosa si muove nella giusta direzione, anche se credo sia un'avventura ardua. L'unione è la sola cosa da fare adottando però quella che io ho battezzato la pratica del SOLCO. Tradotto, mi aspetto e mi auguro che la squadra che nascerà si renda conto che si deve fare un SOLCO e ripartire senza voltarsi indietro ne guardare in faccia nessuno, senza fare paragoni o tirare in ballo eventi e tutto quello che è successo fino a prima, sia esso positivo che negativo.
Mi aspetto che finiscano tutte i favoritismi, invidie, denunce ed intrecci, egoismi e quant'altro, in quanto servono solo a deteriorare il paese e mettere contro quelle poche anime che sono la cittadinanza. Mi aspetto che la squadra che nascerà da questa Unione e che salirà sulla barca rappresentata da Forza D'Agrò, con l'amore che ogni buon membro di un equipaggio nutre verso la propria barca, usino i remi all'unisono e tutti nella stessa direzione, avendo cura anche dei minimi dettagli della barca stessa. Solo così e con qualsiasi condizione di eventi si arriverà a destinazione. Questo è in sintesi ciò che mi aspetto dall'Unione in oggetto, posso solo augurarmi che finalmente Forza D'Agrò, riesca ad indossare la veste di Regina dell'Agrò, datagli dal destino e che è sempre rimasta da parte, vestendo invece sempre l'abito di Cenerentola, cosa che non si addice ma che purtroppo per colpa di chi, l'ha sempre indossata. Staremo a vedere.........................